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Luca Casagrande – “Sotto l’ombra d’un faggio” – Cantata a Voce sola, Violino e Basso Continuo – Alessandro Scarlatti (1660 – 1725)

by Luca

Luca Casagrande – “Sotto l’ombra d’un faggio” – Cantata a voce sola, Violino e Basso Continuo – Alessandro Scarlatti (1660 – 1725).

Luca Casagrande Baritone
Scarlatti Camera Ensemble
Artistic Director and Producer Luca Casagrande.

Centaurus Music Int. Studio Recording “Alessandro Scarlatti – Tiranna Ingrata – Cantate – Tre Sonate per Violoncello e Basso Continuo” WORLD PREMIERE RECORDING – Second edition ℗ 2009
First Edition ℗ 1997.

“Sotto l’ombra d’un faggio”

Sotto l’ombra d’un faggio
Piangente e sospirante
Stava Tirsi il pastor
Di Filli amante.
Quand’ecco in quell’istante
Vidde apparir la bella.
Alla face gemella
Ardea l’aura d’intorno
Ardea il fior su la riva
E l’onda stessa
Per non ardere anch’ella à tanta face
Sciolse gli argenti
E diventò fugace.
Allora il Dio d’Amor
Ch’ivi d’intorno
Scherzava frà l’erbetta
Per accrescer le fiamme al core amante
Le labbra a un tempo aprì
E à lusingar l’ardor
Cantò così:

“ Filli mia, chi ha il cor piagato
corre in braccio alla Beltà.
Nè sanar può la ferita
Chi lontan da la sua vita
Sempre in duol penando stà. ”

Che non fè, che non disse à tali accenti
La pastorella amante:
Tutta lieta e festante
Tosto lasciò gli armenti
Corse in braccio al suo Bene
E diè libero il varco à questi accenti:

“ Vieni, o Tirsi a questo seno
il tuo duolo a consolar.
Troppo caro è à un cor ch’adora
L’idol suo poter mirar. ”

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